Per gli iscritti invece all’Università europea, l’Ateneo privato si è impegnato a trasferire tutti gli studenti – un centinaio – nella sede di Roma dove potranno continuare a seguire le lezioni di Giurisprudenza e Economia alle stesse condizioni economiche praticate a Pomezia: il 50 per cento in meno rispetto ai colleghi romani. Intanto il Tribunale fallimentare di Velletri ha accolto la richiesta del Comune di rinviare l’udienza che si sarebbe dovuta tenere il 24 settembre scorso alla presenza dei creditori del Consorzio per l’Università, l’organo che gestisce il campus, di cui l’Ente locale è socio unico e che il consiglio comunale, il 29 agosto scorso, ha deciso di sciogliere. Il precedente consiglio di amministrazione del Consorzio aveva chiesto e ottenuto dal Tribunale il concordato preventivo di continuità per evitare il fallimento.
La nuova amministrazione a 5 Stelle, però, ha ritenuto troppo oneroso il piano per il risanamento e il rilancio della struttura, chiedendo così ai giudici fallimentari di trasformare il concordato di continuità in concordato di liquidazione. . Incerto, invece, il futuro dei 21 lavoratori del Consorzio. , hanno detto il sindaco Fabio Fucci e l’assessore Avesani. Per gli altri, invece, ancora non sono state trovate soluzioni.