Già lo scorso anno il Sindaco aveva ordinato ai proprietari degli immobili di regolarizzare gli impianti di smaltimento delle acque e bonificare il terreno, verificando nel mese di ottobre che niente di tutto ciò era stato fatto. Per questo è arrivata la misura più dura: interdizione dell’accesso e dell’utilizzo delle ville della 78enne e del 69 enne responsabili.
I proprietari degli immobili non potranno mettere piede nelle loro proprietàfino all’esecuzione dei lavori di messa a norma e sicurezza dell’impianto di scarico e della fossa di raccolta delle acque nere di quelle abitazioni. Nel frattempo dovranno far apporre alle ville i sigilli, aprendo i cancelli, altrimenti si procederà con l’accesso forzato.