“Basta incidenti e disagi sulla Pontina, asfalto drenante e corsia di emergenza”. Questo il nome della petizione lanciata da un cittadino su change.org. «La strada regionale 148 Pontina – si legge – è aperta in deroga ed è la strada che collega Roma a Terracina, passando per Latina e per le località di Pomezia, Ardea, Aprilia, Pontinia e Sabaudia, è una delle arterie più pericolose d’Italia. Occupa il quindicesimo posto di questa speciale classifica e nel Lazio è seconda soltanto al Grande Raccordo Anulare. Oltre 100 chilometri ad alto rischio e le statistiche lasciano spazio alla fantasia: per ogni chilometro si registrano in media 7,8 incidenti, contro un dato nazionale che si attesta su un valore molto più ridotto, pari a 0,68. Ogni giorno la Pontina è percorsa da 78 mila persone che raggiungono la Capitale e tornano alle proprie abitazioni, che si trovano a dover fare i conti con infiniti disagi tra i quali anche presenza di buche profonde, avvallamenti e assenza di una corsia di emergenza. La sola applicazione di asfalto drenante e l’ ampliamento per la realizzazione di una corsia di emergenza ridurrebbero drasticamente il numero di incidenti, i disagi causati da essi, allagamenti continui alla prima pioggia con rischio di aquaplaning, ma soprattutto la gravità e la mortalità in quanto i soccorsi potrebbero così intervenire tempestivamente».
20/11/2018