Parte ora la fase di accertamento: l’ufficio comunale dovrà verificare chi è effettivamente un evasore. Sono state già preparate 400 cartelle, per un totale di 377mila euro di imposte evase, che saranno notificate ai presunti evasori nei prossimi giorni. L’attività di indagine proseguirà almeno fino a questo inverno.
«Siamo molto soddisfatti dei primi risultati che stiamo ottenendo sul fronte della lotta all’evasione – dichiara l’assessore ai Tributi e alla Raccolta differenziata Stefano Ielmini – La tassa dei rifiuti non pagata dagli evasori rappresenta denaro che non finisce nelle casse comunali ai danni dell’intera comunità. Dobbiamo scoprire chi vive alle spalle dei cittadini onesti». «Siamo certi – ha detto il sindaco Adriano Zuccalà – che il lavoro di contrasto all’evasione fiscale ci darà i risultati attesi. Il rispetto del principio dell’equità fiscale consentirà di dare all’ente comunale la certezza delle entrate e quindi degli investimenti. Tutti i cittadini devono essere consapevoli che il pagamento dei tributi locali è necessario per fornire i servizi pubblici alla cittadinanza».