L’assegnataria di una delle case popolari di via Ugo La Malfa, a Pomezia, è morta da due anni, ma in quell’appartamento, di proprietà del Comune, ad oggi continua a vivere qualcuno senza essere autorizzato. I due occupanti, una donna di 41 anni e un ragazzo di 21, sono stati trovati in casa dalla polizia locale che era andata ad accertarsi che l’interno fosse vuoto, per assegnarlo a chi si trova regolarmente in graduatoria.
Nei loro confronti, il dirigente dell’ufficio Patrimonio del Comune ha spiccato un’ordinanza di sgombero coattivo: i due dovranno lasciare l’appartamento entro 30 giorni, altrimenti entrerà in azione la forza pubblica. Il Comune di Pomezia, tramite l’ufficio Servizi sociali, provvederà comunque a seguire la loro situazione fornendo l’assistenza necessaria.
23/11/2018