Al Pala Spano è andata in scena la 4° giornata di campionato, a far visita alla Virtus SR Basket sono i ragazzi della Libertas Roma Sud reduci da una sconfitta al foto finish vs Lido di Roma. La squadra di coach Capobianco ha voglia di riscatto e lo si vede subito dai primi possessi in cui i reds aggrediscono letteralmente i giallo-blu, apparsi inspiegabilmente sotto tono nei primi 10’ di gioco. Leonardi and co. scappano via già dopo 5’ (6-15), costringendo coach Esposito al primo time-out. Al rientro in campo il copione non cambia: la Virtus SR continua a giocare una pallacanestro lenta, prevedibile ed individualista prestando il fianco alla squadra ospite, brava a capitalizzare al meglio questa fase del match chiudendo il primo quarto con 16 punti di vantaggio (10-26). Il secondo quarto sembra dover essere il periodo della resa giallo-blu, dopo 2’ di gioco il tabellone riporta un impietoso 12-30 con gli ospiti che hanno più volte la chance di infliggere la spallata decisiva alla timida resistenza dei padroni di casa. La Virtus, in questa fase, si piega ma non crolla arrivando agli ultimi 3’ sul punteggio di 19-36 con le due squadre che sono andate avanti a rilento realizzando rispettivamente 6 e 9 punti consecutivi dal tiro libero. Come spesso accade nella pallacanestro, l’inerzia del match cambia improvvisamente: a suonare la carica è Biancaniello con un 2+1 che accende finalmente la fiamma giallo-blu. La Libertas non segna più, la Virtus in un amen piazza una tripla con Tacconi, un fulmineo jumper dalla media con Rampello e un contropiede a fil di serena con Marrale che manda le squadre a riposo con soli 7 punti di svantaggio (29-36). Come un pugile salvato dal gong di fine round, la Libertas torna negli spogliatoi raccogliendo molto meno di quanto prodotto nel corso dei primi due quarti. I 10’ di riposo fanno benissimo ai reds che tornano in campo nuovamente concentrati e con la volontà di chiudere i conti. Leonardi apre le danze con la sua terza tripla di giornata (29-39), Pecorario risponde sul fronte opposto con una bella penetrazione (31-39, ma sono due canestri dalla media di un chirurgico Montemurro (31-43) a costringere coach Esposito a chiamare time-out al 6’. Al rientro sul parquet si intuisce subito che la Virtus non ha alcuna intenzione di mollare la presa della partita e, lentamente, inizia a recuperare un punto dopo l’altro. È ancora Pecorario, con una tripla, a riportare i suoi sotto la doppia cifra di svantaggio (41-49) ben coadiuvato da Tacconi che accorciare ulteriormente il divario sul finale di quarto (43-49). Nell’ultimo periodo, il migliore per intensità e numero di canestri realizzati, le squadre si fronteggiano a viso aperto dimostrando una grande voglia di conquistare due punti preziosi per la classifica. È ancora la Libertas ad aprire le danze con un altro piazzato da 2 di Montemurro (43-51), la Virtus sbanda in attacco e manda ingenuamente in lunetta Leonardi che fa 2/2 riportando i suoi ad un vantaggio in doppia cifra (43-53). I giallo-blu, nuovamente alle corde, trovano una tripla di importanza capitale con Ceresa (46-53) che regala un surplus di energie e fiducia ai padroni di casa. Nonostante l’ennesimo canestro di Leonardi (MVP nel match), la Virtus crede nella rimonta e realizza prima un 2+1 con Tacconi e poi altri due punti da sotto canestro con Pecorario. Il tabellone segna -4 (51-55) a 6’ dalla fine del match. A togliere le note “castagne dal fuoco” alla Libertas ci pensa Rieti che, con 4 punti consecutivi, la riporta ad 8 i punti di vantaggio (51-59). Gli ospiti riprendono in mano la partita e sembra che ormai i giochi siano fatti quando a 3’ dalla fine il tabellone riporta il punteggio di 55-65. Rampello, in ombra fino a questo momento, la pensa diversamente e con 2 triple quasi consecutive riavvicina i suoi (61-67) a 2:20” dalla fine. Buona difesa gallo-blu e time-out di Coach Esposito per organizzare l’attacco più importante del match. Proprio su questo possesso la Virtusgira letteralmente a vuoto perdendo una rovinosa palla che, come poi dimostrano i fatti, regala possesso e partita agli avversari. La Liberta chiude infatti il match, senza ulteriori patemi, sul punteggio di 64-71.