Questa volta è stata pizzicata da un carabiniere libero dal servizio e in abiti civili, che l’ha notata entrare, insieme a una complice 37enne all’interno dell’ascensore della banchina alla fermata metro Termini, piena di turisti.
Sicuro di averla riconosciuta, il carabiniere si è affrettato al piano superiore e, raggiunta l’uscita, non ha dovuto far altro che attendere l’arrivo dell’ascensore per fermare le due borseggiatrici che avevano ancora in mano il portafogli, contenente 1.300 yen, carte di credito e i documenti personali del turista giapponese di 61 anni appena derubato.
Quando le due ladre sono state portate in caserma sono state riconosciute da una famiglia di spagnoli che erano in attesa di denunciare il furto del portafogli che avevano subito poco prima a bordo di un vagone della metro. Entrambe le donne sono state arrestate.