Nell’aula magna si è tenuta una conferenza sul tema presentata dal Dirigente Enrico Raponi e moderata dalla Professoressa Miriam Gatto, Referente del Bullismo e Cyberbullismo, che ha organizzato e coordinato tutti lavori relativi all’evento. Questo spazio è stato dedicato in particolare a Desirée Mariottini, la ragazza abusata e uccisa in un palazzo del Quartiere San Lorenzo a Roma. L’Assessore alla Cultura Elvis Martino e l’Assessore ai Servizi Sociali Francesca Barbaliscia hanno elogiato il lavoro sinergico di docenti e alunni sull’argomento, auspicando che attraverso l’educazione si riescano a creare le condizioni affinché diminuiscano i femminicidi e le violenze di genere. Per l’occasione il Maestro Guadagnuolo, da sempre impegnato a trasporre nelle sue produzioni artistiche una visione dell’attualità, ha esposto la sua opera dedicata a Desirée, illustrandone il simbolismo e le emozioni che lo hanno ispirato nonché la finalità preventiva rispetto alle condotte violente e antisociali. I ragazzi della secondaria hanno poi cantato, in un coro diretto dai Maestri Mariangela Cafaro e Paolo Drigo, la canzone di Ermal Meta “Vietato morire”. L’evento si è concluso con l’intervento della Dottoressa Vittoria Pletto, che ha coinvolto gli alunni in un interessante dibattito, stimolandoli a riflettere sulla necessità di recuperare la forza per superare gli ostacoli, rialzarsi dopo le cadute, cercando dentro se stessi risorse ed energie e chiedendo aiuto alle persone adulte e agli amici, ovvero a coloro che ci fanno star bene.