I centri di benessere cinesi di Velletri, Genzano e Nettuno chiudono i battenti. Sono scattati i sigilli per le tre strutture a sequestro preventivo. I blitz sono stati portati a termine dalla Guardia di Finanza di Velletri. Le indagini avrebbero avuto inizio da alcune segnalazioni di residenti, insospettiti dai continui viavai. Il Centro Benessere veliterno di via Bruno Buozzi, quello genzanese di via Generale Roberto Lordi e quello sul lungomare di Nettuno. Le strutture sarebbero state sequestrate per un presunto giro di prostituzione. La proprietà dei centri era collegata e sarebbero avvenuti episodi di prostituzione ai danni di alcune giovani cinesi. Le manette sono scattate per una 40enne cinese, accusata di sfruttamento della prostituzione. Ora le indagini analizzeranno la posizione amministrativa dei due centri.
05/06/2014