BOOM DI DIVIETI NON RISPETTATI
Così il presidente del comitato residenti, Patrizio Cianfoni, ha scritto ed inviato l’ennesima informativa al Sindaco, al Prefetto, al Comandante della Polizia Locale, al Presidente della Commissione Commercio ed all’assessore al Commercio da poco installato. Quello che nuovamente chiede è che ci sia vigilanza affinché vengano rispettate le normative vigenti, primo passo per evitare che si verifichino spiacevoli situazioni come sempre più spesso accade. Denuncia, infatti, «la mancata osservanza del divieto di consumare in luogo pubblico bevande alcoliche di qualsiasi gradazione e la conseguente vendita per asporto di bevande con contenitori di vetro dalle ore 22.00 alle ore 3.00 del giorno successivo, divieto di occupare spazi pubblici senza autorizzazione» e non tutti gli esercenti rispettino anche la normativa secondo la quale debbano tenere pulito lo spazio vicino alla loro attività.
CHIESTI, NUOVAMENTE, CONTROLLI
Rispettare le normative in vigore sono i primi passi perché si creino le condizioni perché residenti, commercianti e fruitori della zona, seppure mossi da interessi diversi, possano serenamente convivere. Si pensi, infatti, che molti gestori di attività hanno dovuto provvedere a proprie spese alla sicurezza nei pressi del loro locali perché l’amministrazione comunale nel corso del tempo ha sempre rimandato la risoluzione del problema, Patrizio Cianfoni, nuovamente, chiede «di intensificare i controlli che ad oggi risultano gravemente insufficienti ed estenderli a tutti i giorni della settimana». Sarebbe l’unico modo per mettere fine agli inconsulti episodi che si susseguono, come il lancio dal balcone di candeggina per non sentire più le grida in piena notte.