Sulla destinazione di questi finanziamenti, cioè in quali borgate utilizzarli per proseguire il programma di risanamento, il Coordinamento dei Consorzi ha condiviso solo in parte le proposte presentate dall’Assessore e ne ha contestate altre che rappresentano delle assolute novità, mai indicate in nessuno dei piani triennali redatti in questi anni dallo stesso assessorato ai lavori pubblici.
Il coordinamento ha chiesto di tornare a riunire il tavolo, dopo che l’Assessore avrà riferito al Sindaco e sarà stata definita un posizione dell’amministrazione da confrontare di nuovo con i rappresentanti delle borgate.
La risposta dell’assessore è stata che l’amministrazione farà le proprie scelte e, senza convocare nuovi incontri, le comunicherà al coordinamento dei consorzi.
Poiché questa posizione viene considerata dal Coordinamento “inaccettabile”, è stata fatta immediata richiesta al Sindaco di provvedere lui stesso a convocare la riunione nella quale riaprire e concludere il confronto.