Gli studenti di Anzio, Nettuno e Lavinio non ci stanno: l’orario di chiusura anticipato alla Biblioteca di Villa Adele crea un forte disagio, soprattutto ora che si avvicina il periodo degli esami di maturità e universitari.
Dal 20 maggio dello scorso anno, infatti, tre giorni a settimana porte chiuse alle 14.00 invece che alle 18.00. Gli utenti della biblioteca hanno così formato un comitato spontaneo con l’obiettivo di risolvere il problema. Grazie all’attività del comitato sono state raccolte oltre 750 firme che testimoniano l’interesse generale che c’è da parte della popolazione nei confronti della questione. La petizione è stata poi formalmente consegnata al Sindaco Luciano Bruschini, all’assessore alla cultura Laura Nolfi e alla dirigente d’area Angela Santaniello. Questo ha portato alla riapertura (temporanea) di questa il lunedì pomeriggio. Questa prima fase di dialogo e confronto, però, pare essersi esaurita.
Ad un anno di distanza i cittadini sono stanchi di continue promesse. Quello che chiedono è che vengano prese misure celeri atte a salvaguardare il prezioso interesse alla cultura dei cittadini, soprattutto giovani.