Dopo l’escalation, anche mediatica, del fenomeno immigrazione, legato alla fortissima presenza di indiani sikh sul territorio, per lo più riconducibile a fenomeni di sfruttamento in generale, dagli alloggi irregolari, ai permessi falsi, allo sfruttamento lavorativo, la prefettura ha sentito l’esigenza di cominciare a tessere una rete intorno a questi comportamenti che rischiano, se non monitorati costantemente, di diventare una piaga sociale.
I rappresentanti delle forze dell’ordine hanno evidenziato le iniziative fatte in termine di repressione e di contrasto a fenomeni di sfruttamento, in collaborazione con la Direzione Territoriale del Lavoro, che in questi giorni ha portato oltre ad emettere delle sanzioni, alla sospensione dell’attività lavorativa per due aziende del territori, così come le operazioni di Polizia e Carabinieri e Guardia di Finanza sull’uso e sullo spaccio di stupefacenti nella comunità indiana che tanto scalpore ha destato in questi giorni.
Tutti i soggetti presenti al tavolo hanno illustrato dal loro punto di vista quanto fatto. La Flai e la Cgil di Latina ha evidenziato la necessità di costituire un tavolo permanente per incrociare i dati ed attivare azioni volte al contrasto dei fenomeni malavitosi e fautrici di politiche di inclusione sul territorio, rilanciando un protocollo d’intesa come già in altri territorio è stato fatto in questo senso, consegnando al Prefetto il secondo Rapporto sulle Agromafie e Caporalato realizzato dalla Flai Nazionale .
Un concetto ripreso da tutti i partecipanti al tavolo, tanto che nel suo intervento l’assessore al lavoro Lucia Valente ha promosso la costituzione di un tavolo specifico su Latina, al quale saranno coinvolti l’assessore regionale alla sicurezza e all’agricoltura, che avrà il compito di realizzare delle buone pratiche del lavoro e in tal senso la Flai Cgil ha recapitato all’assessore la proposta di DDL sul collocamento obbligatorio in agricoltura.
Il Prefetto D’Acunto nelle sue conclusioni ha ripreso questi concetti dicendosi favorevole alla costituzione di un tavolo permanente che abbia le caratteristiche della task force che sia efficiente, propositiva e di indirizzo verso le istituzioni territoriali, da convocarsi nelle prossime settimane.