ANALISI DEL TESTO
“Ride la gazza nera sugli aranci” dalla raccolta “Ed è subito sera”
Forse è un segno vero della vita:
intorno a me fanciulli con leggeri
moti del capo danzano in un gioco
di cadenze e di voci lungo il prato
della chiesa. Pietà della sera, ombre
riaccese sopra l’erba così verde,
bellissime nel fuoco della luna!
Memoria vi concede breve sonno;
ora, destatevi. Ecco, scroscia il pozzo
per la prima marea. Questa è l’ora:
non più mia, arsi, remoti simulacri.
E tu vento del sud forte di zàgare,
spingi la luna dove nudi dormono
fanciulli, forza il puledro sui campi
umidi d’orme di cavalle, apri
il mare, alza le nuvole dagli alberi:
già l’airone s’avanza verso l’acqua
e fiuta lento il fango tra le spine,
ride la gazza, nera sugli aranci.
SAGGIO ARTISTICO LETTERARIO: Il “Dono”
SAGGIO AMBITO SCIENTIFICO: Tecnologia pervasiva
SAGGIO AMBITO SOCIO-ECONOMICO: Le nuove responsabilità
SAGGIO AMBITO STORICO-POLITICO: Violenza e non violenza: due volti del ‘900
TEMA DI CARATTERE STORICO: L’Europa del 1914 e del 2014: quali differenze?
TEMA DI ATTUALITà: Renzo Piano