Il matrimonio olandese di Mario e Antonio, latinensi sposati all’estero 12 anni fa, non verrà trascritto. La comunicazione ufficiale dallo stato civile del Comune di Latina è arrivata ieri e come nel 2004 il matrimonio non può essere trascritto perché, scrive il Ministero, “contrario all’ordine pubblico”. Il parere del Viminale è lo stesso di dieci anni fa, mentre nel diniego si cita anche la sentenza di Cassazione che rappresentava una “apertura” alla trascrizione e che a Grosseto era stata presa a modello per registrare le nozze all’estero di cittadini dello stesso sesso. Inevitabile la delusione di Antonio Garullo e Mario Ottocento che annunciano il ricorso alla Cassazione.
18/06/2014