L’inchiesta, fanno sapere dal comando provinciale, è partita all’indomani del duplice omicido e del tentato omicidio consumati il 29 ottobre 2012 a Sezze Scalo. Le ordinanze di custodia cautelare in carcere, firmati dal Gip Iansiti, sono stati chiesti dal pm Capasso.
Gli arrestati sono prevalentemente italiani, ritenuti responsabili di aver posto in essere, nell’ambito della provincia, un contesto delinquenziale finalizzato allo spaccio di consistenti quantità di sostanze stupefacenti. Molti dei predetti, peraltro gravati da precedenti e pendenze anche specifiche, hanno evidenziato una notevole capacità di “gestire” il traffico di stupefacenti. Si tratta in sostanza di soggetti che svolgevano l’attività di spaccio in maniera “professionale”, traendo dai proventi dei reati la principale fonte di sostentamento, e adottando tutte le cautele possibili al fine di evitare le investigazioni.”‹
L’operazione ha portato al sequestro di 600 grammi di cocaina e 900 tra marijuana e hashish, nonché 40.000 euro in contanti, quali riscontri investigativi.”‹