UN POLMONE VERDE IN CONTINUITÀ CON GLI ALTRI PARCHI
Un grosso polmone verde posto dai tecnici ministeriali in piena continuità con il vicino parco dell’Appia antica di Roma; con l’area tutelata dal vincolo dell'”Ambito dell’agro romano meridionale tra la via Laurentina e la via Ardeatina”, con il preesistente Parco dei Castelli Romani; e infine nei pressi dell’area di agro romano di 2mila ettari denominata “Ambito delle Tenute storiche di Torre Maggiore, valle Caia e altre della Campagna Romana”, a cavallo tra Ardea e Pomezia. La dichiarazione di pubblico interesse del Ministero dei Beni Culturali verrà affissa per 90 giorni sugli albi pretori dei tre comuni interessati. Trascorsi questi primi tre mesi, i municipi e/o i privati interessati avranno ulteriori 30 giorni di tempo per presentare le loro osservazioni al Ministero, infine il Ministero avrà ulteriori 30 giorni di tempo per pubblicare le proprie contro deduzioni alle osservazioni ricevute e per pubblicare il decreto definitivo di vincolo. L’inchiesta completa sul prossimo numero de il Caffè dei Castelli in distribuzione da giovedì 19 settembre.