Il Consigliere fuma, il Sindaco lo fa uscire dall’Aula, il Pd s’infiamma e attacca il primo cittadino durissimamente. Accade a Pomezia, dove il segretario del Partito democratico ha così stigmatizzato il rigore di Fucci. «Quanto accaduto questa mattina in consiglio comunale è l’immagine della spirale anti-democratica in cui si è avvitato il sindaco di Pomezia Fabio Fucci – ha dichiarato il segretario del PD pometino Stefano Mengozzi -. Durante la sospensione del consiglio comunale il sindaco che si crede “Re” ha fatto allontanare con la forza dai vigili urbani il consigliere Schiumarini, “reo” di fumare sulla terrazza del palazzo comunale mentre attendeva di essere ricevuto dal segretario comunale. Questa è la democrazia di un sindaco che in un solo anno ha rinnegato ogni promessa elettorale, rinchiudendosi nelle stanze comunali e governando la città dal palazzo come un despota invece di scendere tra la gente». Il Partito di Mengozzi ha convocato un incontro con i giornalisti sabato mattina a Torvaianica, presso la sezione del Partito Democratico in via Germania. La conferenza stampa, spiega il PD, verterà «sulla paralisi in cui è ridotta la città. Titolo dell’incontro: “UN ANNO DI FUCCI..BILANCIO DI UNA PARALISI AMMINISTRATIVA E POLITICA”». Insomma, sempre più conflittuale il rapporto all’interno tra il leader della Giunta e buona parte dell’Assise cittadina. Dopo la sfortunata sigaretta di Schiumarini, si attende il calumet della pace.
03/07/2014