Aprilia ha celebrato l’artiglieria e quanti sono caduti per restituire la libertà all’Italia. È stato infatti inaugurato il monumento agli artiglieri, in largo Carlo Alberto Dalla Chiesa: si tratta di un residuato bellico acquistato dall’Amministrazione Comunale di Aprilia nel 1995 dal Ministero della Difesa e che dopo 18 anni ha trovato finalmente collocazione in un giardino.
L’Associazione Artiglieri sezione di Aprilia ha provveduto al restauro e alla realizzazione di un cippo di marmo a ricordo degli artiglieri caduti durante il secondo conflitto mondiale. Alla cerimonia ha fatto gli onori di casa il Sindaco Antonio Terra, il presidente degli artiglieri apriliani Gianni Tosolini ed i rappresentanti delle associazioni combattentistiche e d’arma provenienti da tutta la provincia.
Durante la cerimonia è stato letto il messaggio del Ministro della Difesa Mario Mauro, che ha salutato il monumento di Aprilia come un modo per “ravvivare nei cittadini di Aprilia quei valori propri delle Forze Armate: attaccamento alle Istituzioni, amor di patria, solidarietà al prossimo”, e che rappresenta il “giusto tributo a quanti hanno dato la vita per la nostra libertà”. Presente alla manifestazione anche Armando Giorgi, artigliere di Aprilia, uno degli ultimi testimoni della sfortunata campagna di Russia del 1942-3, in cui trovarono la morte più di 114.000 militari italiani.