L’azienda non li paga da 12 mesi, loro fanno un sit in pacifico… e il capo dell’azienda gli manda la Polizia. Succede ai lavoratori della Formalba, la scuola di formazione professionale oggi gestita dalla potente Onlus romana Aless Don Milani. Questa mattina sono arrivati i poliziotti al presidio del sindacato SGB. «Una nostra delegazione è entrata nella sede di Formalba a Cecchina, in via Italia dove c’è la direzione generale – racconta la sindacalista Barbara Battista -, abbiamo chiesto un incontro con l’Amministratore unico Claudio Bosi, che non c’è. Ci siamo quindi messi in una stanza in attesa di notizie da parte dell’azienda, della Regione e della Città Metropolitana cioè dagli attori principali di questa vicenda in cui ci sono lavoratori con un anno di stipendi arretrati non pagati. La prospettiva è quella della chiusura della scuola dal 14 dicembre, perché non ci sono i fondi, mettendo i lavoratori in permesso di aggiornamento. Così afferma l’azienda. Non abbiamo alcuna certezza della riapertura della scuola. Bosi non si è fatto vedere, dice che sta in Regione. Stiamo aspettando una risposta da parte della consigliera regionale Eleonora Mattia presidente della Commissione istruzione, formazione e lavoro della Regione Lazio che ci sta fissando un incontro e chiediamo che a tale incontro sia presente anche la Città Metropolitana. Ci hanno mandato la Polizia che è entrata nell’ufficio in cui ci siamo messi coi lavoratori, ci hanno identificato. Stanno svolgendo il loro lavoro, perché sollecitati dall’azienda, ma li avevo avvisati anche io per comunicare la nostra iniziativa. Non possiamo retrocedere, la situazione è grave, non possono prendere decisioni a scatola chiusa sulla pelle dei lavoratori e degli studenti. Ad oggi non sappiamo se e quando riaprirà la scuola. Ci sentiamo soli e ci dispiace che altri sindacati non dicano una parola e non si muovono su tutta questa assurda vicenda».