«La città attende da troppi anni opere che non sono mai arrivate, per questo ho deciso di aprire al confronto con l’amministrazione comunale di Ardea, al di là degli steccati dei partiti, in uno spirito di collaborazione». A parlare a il Caffè è il consigliere comunale del Partito Democratico Alessandro Mari, che siede tra i banchi dell’opposizione ma che in questi giorni tende una mano al sindaco 5Stelle Mario Savarese – in evidente affanno dopo le ultime defezioni in maggioranza – a cui propone di individuare insieme tematiche condivise, su cui lavorare fin da subito e impostare un percorso che sia anche a medio-lungo termine.
«Quali? Inizierei dalla scuola superiore, dagli interventi urgenti sugli edifici scolastici del territorio, e dalla viabilità. Argomenti – spiega Mari – per i quali è necessario trovare interlocutori seri e affidabili in Città Metropolitana e in Regione Lazio».
E mentre in minoranza il centrodestra fa da asso pigliatutto, con un’evidente prospettiva già indirizzata verso la prossima scadenza elettorale, Mari sembra proporre ai 5Stelle di Ardea una collaborazione in salsa giallo-rossa che ricalchi l’intesa «che a livello regionale è già evidente tra il Pd e una parte del Movimento 5 Stelle» e che è sancita al governo nazionale. «Quello che ho fatto è stato lanciare un appello, al sindaco ma anche alla maggioranza – commenta il capogruppo consiliare dem – ora vorrei capire come vogliono comportarsi, se ci sono resistenze all’apertura di un dialogo politico costruttivo su temi importanti per la città. L’alternativa è provare ad andare avanti per altri due anni e mezzo in queste condizioni, e rischiare di riconsegnare Ardea a chi l’ha governata per oltre un decennio senza apportare reali miglioramenti alle condizioni di vita della cittadinanza».