È stato sottoscritto questa mattina in sala consiliare un protocollo d’intesa tra il Comune di Pomezia e il consorzio Life Respire per monitorare la presenza di gas radon negli edifici pubblici. L’amministrazione pometina ha infatti già aderito a Life Respire, il progetto europeo che pone l’attenzione sul radon, un gas radioattivo pericoloso per la salute umana, ma con i dovuti accorgimenti è possibile limitarne la presenza e di conseguenza i suoi effetti.
Il progetto Life Respire si propone di misurare, controllare e risanare la qualità dell’aria in ambienti chiusi e di fare rete, sia a livello nazionale che internazionale, con i Comuni che hanno già intrapreso questo percorso. «Il progetto porterà un contributo significativo per la protezione della salute umana dall’esposizione alla radioattività naturale – ha spiegato il referente del consorzio Life Respire Giancarlo Ciotoli – Uno strumento utile per gli enti pubblici, in grado di fornire una mappatura in tempo reale della distribuzione delle concentrazioni di gas negli edifici pubblici».
«Grazie all’accordo firmato questa mattina – ha commentato il sindaco Adriano Zuccalà – potremo valutare i rischi connessi alle problematiche legate all’inquinamento dell’aria, e in particolare alla presenza di radon, individuando le strategie e le priorità di intervento. Il progetto Life Respire è di fondamentale importanza per la tutela dell’ambiente e della salute dei nostri cittadini».