Alle Fiamme gialle del 3° Nucleo operativo metropolitano della Capitale non erano sfuggiti i movimenti sospetti dell’uomo, solito frequentare i mercati rionali romani per vendere capi di abbigliamento con marchi falsi. Dopo averlo tenuto sott’occhio per alcuni giorni, i militari avevano chiesto e ottenuto l’autorizzazione della Procura della Repubblica a perquisirne l’abitazione.
Alla vista dei militari, l’uomo – che, nel frattempo, aveva gettato dalla finestra alcuni bustoni di plastica contenenti capi e accessori contraffatti – ha dato in escandescenza brandendo un coltello da cucina lungo 30 centimetri con cui ha minacciato i finanzieri. Dopo essere stato disarmato, il senegalese è stato arrestato per violenza e resistenza a pubblico ufficiale, detenzione per la vendita di merce contraffatta e ricettazione.
Nella sua abitazione, infatti, sono stati rinvenuti circa 400 pezzi tra calzature, giubbotti, tute, etichette, maglie e materiale per l’assemblaggio, recanti i marchi contraffatti “Louis Vuitton”, “Chanel”, “Burberry”, “Ralph Lauren”, “Nike”, “Armani” e “Adidas”.