La lettera a Babbo Natale rappresenta uno dei momenti più belli delle festività natalizie e anche quest’anno Poste Italiane vuole rinnovare questa tradizione per custodire e tramandare il valore della parola scritta. Per questo Poste questa mattina ha organizzato un evento presso l’Ufficio postale di piazza dei Bonificatori, coinvolgendo oltre 60 alunni delle classi terze della scuola primaria “Oddino Montiani”. Durante l’incontro i bambini hanno letto le loro letterine imbucandole poi nella cassetta postale “natalizia” da dove sono state raccolte dai “postini di Babbo Natale” per consegnarle direttamente al loro speciale e generoso destinatario che risponderà personalmente a ciascun bambino.
“Caro Babbo Natale – scrive Gaia – tu per me sei la persona più gentile del mondo. Vorrei chiederti di far guarire mio fratello”. Gea invece dice “sono una brava figlia e sorella, vado bene a scuola e non salto mai le lezioni di ritmica. Forse sono un po’ chiacchierona però cerco di parlare durante l’intervallo. Ho tante amiche simpatiche e quindi è difficile resistere. Desidero tanto una tv per la mia camera così la guardo la domenica mattina. Vorrei una borsetta rosa per metterci le cuffiette per la musica. Se non c’è rosa va bene anche un altro colore. Sei sempre tanto buono con me. Ti lascio anche quest’anno un biscotto e il latte di mandorla, una carota per le renne. Non te ne metto tante perché mamma si arrabbia”.
Matteo augura al caro Vecchio con la barba bianca buona fortuna per il lungo viaggio intorno al mondo e si appella chiedendo di poter rivedere, insieme a Mattia, “i nonni che sono volati in cielo. Che le guerre finiscano e che i bambini poveri abbiano da mangiare. Un ultimo desiderio ma molto importante se puoi far guarire l’occhio di Mattia. Se passi in Kenia da mia cugina ti facciamo trovare venti biscotti con il latte o cioccolato. Scegli pure!”. Beatrice vorrebbe invece esaudire il sogno più grande: “quello di volare per toccare le stelle e fare una foto con Lui. Puoi aiutarmi? Mi raccomando non dimenticarti di me. I doni che fai ai bambini sono il regalo più bello da ricevere”
Ogni anno sono migliaia le missive indirizzate al vecchio panciuto con la barba bianca, alla Befana, a Gesù Bambino e ad altre destinazioni care a tutti i bambini e che i “postini di Babbo Natale” intercettano nel circuito postale e alle quali Babbo Natale fa pervenire una risposta personalizzata con un piccolo dono. Anche in questa occasione, dunque, oltre ai bambini che hanno partecipato all’evento, tutti i bambini della provincia di Latina potranno ricevere la risposta di Babbo Natale semplicemente imbucando la letterina, che non ha bisogno di affrancatura e che può essere spedita utilizzando una qualsiasi delle classiche cassette di impostazione, ricordandosi di riportare il proprio indirizzo.
Oltre che alle parole di Babbo Natale, le lettere di risposta conterranno anche l’invito per tutti i bimbi che spediranno la cartolina a partecipare a una vera e propria “missione”: il villaggio di Santa Klaus è stato messo a soqquadro e solo con l’aiuto dei bimbi gli elfi saranno in grado di sistemarlo.
Questo sarà possibile scaricando l’app “I piccoli aiutanti del villaggio”, su Google Play e Apple Store, attraverso la quale i più piccoli potranno divertirsi contribuendo al raggiungimento di questo obiettivo. Quest’anno, infatti, Babbo Natale vuole sensibilizzare tutti i bambini sull’importanza del riciclo e del rispetto dell’ambiente facendoli allo stesso tempo divertire.
La capacità di esprimere idee ed emozioni scegliendo con cura le parole più adatte rappresenta una risorsa utile e preziosa anche nell’era del digitale. Scrivere una lettera con carta e penna aiuta a sviluppare e migliorare la creatività, la fantasia e l’efficacia espressiva. L’iniziativa di Poste Italiane rivolta ai “nativi digitali” rappresenta quindi anche un contributo al loro percorso formativo ricordando loro la bellezza della scrittura.