Nel corso della tarda serata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Nettuno, durante uno dei quotidiani servizi di controllo del territorio in orario serale e notturno, hanno arrestato un 20enne residente ad Anzio, originario della Moldavia, con l’accusa di rapina aggravata in concorso. I fatti si sono verificati presso il deposito della C.O.T.R.A.L. di Nettuno dove era appena giunto a capolinea uno degli autobus; mentre uno dei passeggeri stava per scendere 4 giovani si sono avvicinati ed hanno iniziato a colpirlo con calci e pugni riuscendo a portargli via un borsello contenente effetti personali, denaro contante ed il cellulare, per poi allontanarsi a bordo di due motocicli non meglio indicati. La vittima, un pregiudicato 30enne del luogo, in conseguenza dei colpi ricevuti è stato visitato presso il Pronto soccorso dell’Ospedale di Anzio dove i medici hanno riscontrato delle ferite guaribili in pochi giorni. I Carabinieri della Stazione di Nettuno, intervenuti sul posto a seguito di una segnalazione giunta al “112”, hanno acquisito le prime testimonianze e ricostruito l’esatta dinamica dell’evento delittuoso. Le indagini, scattate nell’immediatezza, hanno permesso di identificare e localizzare uno dei rapinatori, acciuffato mentre si trovava nei pressi dell’appartamento dove vive con la madre. Le indagini sono ancora in corso per la ricerca della refurtiva e l‘identificazione esatta degli altri complici. Il 20enne è stato associato agli arresti domiciliari presso la propria abitazione in attesa di essere giudicato con rito direttissimo su disposizione dell’Autorità Giudiziaria.