Gli Agenti della Squadra Anticrimine del Commissariato di Terracina, hanno dato esecuzione all’ordinanza che dispone il divieto di avvicinamento, con l’obbligo di mantenere una distanza minima di 100 metri e con il divieto di comunicare con la parte offesa, a carico di A.P. 45enne terracinese, resosi responsabile di “reiterate condotte persecutorie e minacce”, spiega la Questura di Latina, nei confronti di una professionista con la quale aveva avuto una relazione sentimentale finita quattro anni fa. L’uomo, come ricostruito dalle indagini, in questo lasso di tempo, non si era rassegnato al termine della relazione sentimentale: la seguiva e l’ha quindi costretta a cambiare radicalmente le proprie abitudini di vita. Nono sono mancate minacce e offese alla donna che era costretta a subire anche lo “strappo” della borsa che le veniva gettata in una pubblica via.
Il 45enne, peraltro, oltre a farsi notare nei pressi del luogo di lavoro della vittima, in passato l’aveva seguita anche in “trasferta” quando la professionista si era recata a un convegno per il quale avrebbe pernottato fuori città.
Ma quando una sera si è ritrovato l’ex in casa, entrato non si sa come, la donna ha deciso di rivolgersi alla Polizia. C’era già stato un ammonimento nel 2017 che non era servito a far rassegnare il 45enne: l’uomo seguiva la ex durante il jogging e una volta l’ha anche strattonata per farla fermare.
Ora l’uomo, accusato di stalking, dovrà stare lontano dalla donna almeno cento metri.