Le criticità secondo i residenti
l Presidente del Consiglio di quartiere Laurentino-Fonte Ostiense, Maurizio Filipponi, ha spiegato a il Caffè il cuore del problema: “Ad oggi non ci sono collegamenti tra il nostro quartiere e la Ferratella, dove risiedono tre licei e due istituti professionali, centri analisi, studi medici e, soprattutto, l’ospedale Sant’Eugenio” e continua: “Prima dell’introduzione del filobus, questo percorso era coperto dall’autobus 779, che ora ha cambiato tragitto. Per raggiungere l’ospedale o le scuole i cittadini devono cambiare tre diversi autobus, rischiando, di impiegare almeno 3 quarti d’ora. E tutto questo aggiunto ad una diminuzione della frequenza degli autobus ed alla fortuna di indovinare la coincidenza”. Inoltre, l’introduzione della corsia preferenziale del filobus ha automaticamente ridotto le corsie laterali, causando un incremento del traffico del quartiere, già piuttosto congestionato che, tra l’altro, sarà destinato ad aumentare a causa dell’apertura in primavera del centro commerciale Maximo su via Laurentina.
Le proposte dei cittadini
Maurizio Filipponi dichiara: “Non abbiamo solo denunciato le carenze del trasporto pubblico, abbiamo anche presentato delle proposte per risolvere la situazione in essere”. Il Presidente del Comitato Laurentino-Fonte Ostiense spiega che la proposta più plausibile sarebbe quella di modificare l’attuale percorso della linea 779 per introdurre una deviazione di massimo 500/600 m che comprenda le fermate in via Cesare Pavese e all’Ospedale Sant’Eugenio. In particolare, queste sarebbero le fermate della nuova linea 779 secondo il progetto proposto: via Carlo Emilio Gadda, via Marinetti, via Sapori, via Silone, via Levi, via Cristoforo Colombo, viale dell’Oceano Atlantico, viale Cesare Pavese, viale Umanesimo, via Nairobi, viale dell’Arte, viale America, viale Europa, viale Beethoven, piazzale Agricoltura. Inoltre, sempre secondo Filipponi, sarebbe opportuno ridurre il percorso della linea 772, che effettuerebbe, per ben due volte, lo stesso tragitto, impiegando risorse che potrebbero invece essere usate proficuamente per ampliare la linea 779. Nessuna risposta, dal 28 Ottobre, con successivo sollecito il 22 novembre, è stata ottenuta in merito al cambiamento della linea e il Cdq Laurentino – Fonte Ostiense ha partecipato alla Commissione Mobilità del 12 Dicembre, indetta per un altro quartiere, richiedendo al Presidente della Commissione le motivazioni per le quali non è stata ancora istituita una Commissione mobilità specifica per Laurentino-Fonte Ostiense. La risposta è stata che il Presidente del Municipio ha sollecitato Roma per la Mobilità che tuttavia non ha ancora fornito una risposta. Maurizio Filipponi riferisce che la prossima mossa sarà quella di riunirsi in un’ assemblea per decidere come agire ed eventualmente inviare una nuova lettera al Municipio ed a Roma Mobilità, tuttavia non esclude che “I cittadini, per lo stato di urgenza e disagio che provano, sarebbero pronti a scendere in strade e bloccare gli autobus”.