Nell’ambito della stagione estiva lo sforzo profuso dal Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera, in relazione alla sicurezza e alla salvaguardia della vita umana in mare, si è notevolmente intensificato con l’avvio di iniziative in più direzioni.
Nell’ambito dell’attività operativa estiva, la Direzione Marittima del Lazio ha messo in atto un programma volto a rafforzare il dispositivo di controllo lungo gli oltre trecento chilometri di costa di propria giurisdizione, mediante la pianificazione di una campagna delle unità d’altura, la M/V CP 305 e la M/V CP 284, finalizzata al controllo della balneazione, del diporto ed alla vigilanza ambientale e della pesca anche nelle aree marine protette (Secche di Tor Paterno, Isole Ventotene e S. Stefano.
L’operazione vedrà il personale dipendente impegnato in controlli lungo tutta la costa, con particolare attenzione per quelle zone dove si registra una maggiore concentrazione di spiagge libere sprovviste di assistenza ai bagnanti, come Ostia, Pomezia, Ardea, Anzio e Nettuno, talvolta scenari di tragici incidenti. La Direzione Marittima del Lazio ha ritenuto opportuno, pertanto, focalizzare in queste aree con uno stazionamento continuo dell’unità navale negli orari critici per la balneazione. Controlli che si vanno ad aggiungere alle iniziative avviate dai Sindaci dei Comuni di Ardea e Pomezia, che in risposta alle sollecitazioni del Comandante della Capitaneria di porto di Roma, hanno attuato un sistema di presidio nelle zone maggiormente a rischio, incrementando l’assistenza con il contributo di associazioni di volontari della protezione civile, nonché tramite la predisposizione di un presidio medico dotato di ambulanza della C.R.I. nella spiaggia libera in località Torvaianica.