La Fondazione Giovanni Campaniello Onlus ha organizzato una Giornata conoscitiva sul tema dell’Autismo. La Fondazione ha come finalità la creazione di strutture (comunità) idonee a realizzare le condizioni per il “dopo di noi”. Per maggiori dettagli sulle attività già avviate, c’è il sito web www.fondazionegconlus.com. “Tale finalità è correlata al raggiungimento, da parte dei soggetti autistici, di un adeguato livello di autonomia, in modo da non essere più vincolati al supporto dei familiari e avere la capacità di vivere in comunità”, hanno concordato tutti i relatori del Convegno di Genzano. In relazione a ciò, si rende necessario mettere a punto le attività finalizzate a creare le condizioni di concreta inclusione sociale, elemento propedeutico per l’effettiva realizzazione del progetto “dopo di noi”. In tale ambito rientra l’iniziativa “Autismo Creativo Genzano” che prevede lo svolgimento di attività nell’ambito delle quali i soggetti affetti da disturbi dello spettro autistico e altri soggetti neurotipici, operano in sinergia e affiancamento, con il supporto di specialisti ed educatori. A fronte di tale progetto, ufficializzato nel corso dell’inaugurazione della sede operativa di Genzano di Roma in Corso Gramsci 79, avvenuta il 10 novembre 2019, la risposta della cittadinanza è stata positiva e sono già iniziate le varie attività. Volendo dare un segnale forte di inclusione sociale e, nello specifico, di dare evidenza che il mondo del disturbo dello spettro autistico è parte attiva della realtà sociale, si è voluto lanciare una campagna di sensibilizzazione nell’area dei Castelli Romani sul tema in questione, attraverso l’evento pubblico del 24 febbraio al Teatro Cynthianum a Genzano di Roma alla presenza del presidente della Bcc Colli Albani Maurizio Capogrossi, del consigliere regionale Rodolfo Lena, presidente commissione sanità e politiche sociali, della dottoressa Diana Di Pietro, dirigente del servizio di salute mentale e riabilitazione nell’ età evolutiva della Asl Roma 6 e molti altri esperti del tema. Il messaggio che si è voluto trasmettere è che l’inclusione sociale è frutto di una progettualità che punta a dare una finalità imprenditoriale (e non assistenziale) alle attività che si sviluppano. La collettiva e le istituzioni sono chiamate a sostenere nelle forme più opportune e in vari termini affrontati al convegno di Genzano. Dove tutte le parti in campo si sono dette d’accordo a lavorare su queste tematiche: adesione alle varie iniziative e valorizzazione dei risultati ottenuti; promozione e acquisizione dei prodotti realizzati; supporto clinico specialistico nel campo del disturbo dello spettro autistico; implementazione del quadro normativo; supporto progettuale, logistico ed economico a sostegno di specifici progetti; donazioni liberali. Questo percorso fattivo fatto di crescita e di miglioramento comportamentale, può portare ottimi risultati per tutti, personale specializzato, famiglie dei ragazzi e per i ragazzi stessi. La Giornata, presentata da Aurora Ricca, ha avuto la collaborazione e gli interventi di questi partner: Gianluca Nicoletti, giornalista, scrittore, Luigi Mazzone, neuropsichiatra infantile, policlinico Tor Vergata, BCC Colli Albani, TUedIO Design, BCC Credito Cooperativo Giovani Soci, Centro Scientifico di Neuropsichiatria AITA, Avis Genzano Di Roma, Ciampacavallo ai Castelli, Mercato Contadino Castelli Romani, Centro Arcipelago, Cervelli Ribelli Project, Un mondo tutto nostro e Impariamo ad Imparare. Maurizio Capogrossi, presidente della Bcc Colli Albani, ha detto nel suo intervento: “Siamo felici di aver contribuito all’organizzazione di questa iniziativa perché, essere vicini alle attività sociali del nostro territorio, oltre che ritenuto opportuno è un dovere istituzionale scritto nel nostro DNA di Banca di Credito Cooperativo. Oggi abbiamo imparato tante cose con i diversi interventi, sul “Dopo di Noi”. Ben vengano quindi iniziative come questa e tutto ciò che le istituzioni e le associazioni presenti nel territorio possono fare per sviluppare le attività ed includere questi ragazzi sempre di più nel tessuto sociale”. L.S.
25/02/2020