L’allarme corre ancora una volta sul web e il timore di avere la propria casa svaligiata dai ladri, per chi risiede nelle periferie di Frascati è sempre molto forte. Una “banda” di tre ladri sono stati avvistati di notte in via Roijni, in zona Macchia dello Sterparo e segnalati sul sito di Frascati Segnalazioni. “Tre individui si aggiravano in questa zona. Il nostro allarme è suonato. Le telecamere hanno individuato tre individui incappucciati che scappavano dal nostro giardino”- fa presente Francesca. “Devono essere gli stessi tre che hanno avvistato di notte mentre entravano da noi. Un mesetto dopo ci hanno riprovato e hanno sfasciato mezzo casale. Per fortuna non c’eravamo. Abbiamo comunque avvisato i carabinieri“- fa eco Silvia. L’invito comune è quello di stare in campana e fare attenzione a qualsiasi movimento sospetto ma il disagio e la preoccupazione di questi cittadini sono palpabili e c’è chi, come Alessandro consiglia: “Illuminate le zone buie di casa e distribuite a macchia d’olio la videosorveglianza vera, finta o nascosta che sia con cartelli con avvisi. Non armatevi che si passano i guai”. Un altro “avvistamento” di strani figuri che si aggiravano nei pressi di alcune abitazioni e che al suono di un allarme se la sono data a gambe, viene segnalato a Colle Pizzuto. E ancora: “Sempre a Macchia dello Sterparo in zona via Bartoli giorni fa c’era un tizio incappucciato e con la torcia che ha fatto due volte il giro della zona”- fa sapere Andrea indicando l’opportunità di un gruppo WhatsApp “perché escono da una casa e provano in un’altra”. “In zona Vermicino venerdì scorso di mattina con una seicento nera si aggiravano degli individui intorno alla mia macchina. La sera, verso le 23,30 sempre dello stesso giorno c’era una seicento grigia appostata e nascosta da una siepe davanti casa. Ce ne siamo accorti perché il cane abbaiava”.- racconta Eleonora . Insomma, i ladri continuano a prendere di mira la periferia di Frascati e a volte riescono nel loro intento altre volte no, sia perché scatta l’allarme o perché il cane abbaia. Viene anche additata la scarsa illuminazione delle zone come un invito ai malviventi a farla franca. “Molti di noi hanno le telecamere ma la nuova illuminazione al led fa pena: non si vede quasi nulla e così le immagini sono difficili da interpretare”- spiega una residente. Così i cittadini vivono nell’angoscia quotidiana, ma a volte è anche la paura a spingere a non denunciare il furto o il tentativo di furto e questo rischia che la problematica venga sottostimata. L’invito di carabinieri e polizia rimane sempre quello di segnalare e denunciare qualsiasi movimento sospetto ma questo non sempre avviene e così a prevalere è spesso la sfiducia nelle istituzioni. “Sappiamo che le forze dell’ordine fanno del loro meglio ma la nostra sensazione e che purtroppo non sia sufficiente”- sottolineano questi cittadini. La sicurezza, insieme al degrado col quale sono costretti a convivere sono dunque le tematiche che stanno maggiormente a cuore ai residenti delle periferie, i quali continuano a denunciare il loro malcontento per certe situazioni che gravano fortemente sulla loro qualità della vita e attendere risposte che però tardano ad arrivare.
05/03/2020