Continuava a fare caffè e cappuccini nonostante il divieto imposto dal decreto del presidente del Consiglio dei Ministeri. A Cisterna , nel corso dei controlli alle attività commerciali, gli agenti del Commissariato hanno riscontrato che in via Roma un bar era regolarmente aperto.
L’attività è stata fatta immediatamente chiudere e il titolare è stato informato del suo deferimento alla Procura della Repubblica per non aver osservato un provvedimento legalmente dato dall’Autorità per ragioni di giustizia o di sicurezza pubblica o d’ordine pubblico o d’igiene, così come previsto dall’art. 650 del Codice Penale.
Ulteriormente gli agenti hanno proceduto al sequestro preventivo del locale, allo scopo di impedire una reiterazione del reato.
13/03/2020