Ne stanno succedendo di tutti i colori nell’ufficio comprensoriale di Equitalia aperto da due settimane ad Albano, contemporaneo alla chiusura delle due sedi di Frascati e Nettuno. Ogni mattina i cittadini del vasto territorio dei Castelli Romani, di Nettuno e di Pomezia, prendono d’assalto l’ingresso e sono costretti a fare anche cinque ore di fila per pagare le tasse. Alle 8.30, inoltre, i numeri sono già esauriti: situazione inaccettabile per chi viene da fuori, ha già sulle spalle un viaggio ed il tempo contato per iniziare la giornata lavorativa. Per questo, ogni mattina, i Carabinieri tornano sul posto per risolvere le discussioni, che spesso degenerano, tra contribuenti e addetti all’ufficio. Altro problema riguarda i bagni: rientrano nella zona occupata dagli agenti dell’agenzia fiscale. Insomma, niente pare funzionare nel verso giusto. E dall’apertura sono passate solo due settimane.
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