È stata chiusa la transazione tra le compagnia assicurativa Unipol ed i familiari delle vittime della tragedia avvenuta a Padova, il 5 maggio del 2012 sull’autostrada A13. Un pullman, su cui viaggiavano volontari e familiari dell’Associazione Nazionale Carabinieri di Aprilia, finì fuori strada, provocando il decesso di cinque persone. La compagnia assicurativa ha sottoscritto la quietanza per liquidare il massimale previsto, di 3 milioni di euro, che verrà erogato a settembre, e ripartito a secondo dei danni materiali e morali subìti dalle vittime.
Dalle precedenti perizie medico-legali era stato stimato un risarcimento totale di 5 milioni e 980mila euro, mentre adesso è stato riconosciuto solo il 48%. La Unipol è pronta a chiedere l’estromossione dal processo che vede ancora coinvolti la ditta di trasporti di Ardea e l’autista che quel giorno era alla guida del pullman