Fratelli d’Italia, tramite la consigliera regionale Chiara Colosimo, ha presentato un’interrogazione regionale riguardo al compenso del pontino Giorgio De Marchis, direttore dell’Ente Parco Monti Aurunci che si trova nel territorio compreso tra dieci comuni, quattro in provincia di Frosinone, Ausonia, Esperia, Pico e Pontecorvo e sei in provincia di Latina, Campodimele, Formia, Fondi, Itri, Lenola e Spigno Saturnia.
Secondo quanto spiega la consigliera, «l’Autorita Nazionale Anticorruzione ha deliberato l’obbligo di pubblicazione dei compensi e delle spese di viaggio e di missione e l’obbligo di pubblicazione dei dati reddituali e patrimoniali» e ci sarebbe dunque un problema di trasparenza perché non sarebbe possibile visionare quanto “porta a casa” De Marchis per il suo incarico.
Nello specifico, spiega Colosimo, «nella sezione “Amministraziome Trasparente” del sito dell’Ente Parco dei Monti Aurunci – “Pagina istituzionale – Invarianza Finanziaria – Titolari di incarichi amministrativi di vertice / Direttore /Dott. Giorgio De Marchis” sono presenti solo i seguenti documenti: 1. Decreto di nomina. 2. Svolgimento di incarichi o titolarita di cariche in enti di diritto privato regolati o finanziati dalla P.A. o relativi allo svolgimento di attivita professionali. 3. Curriculum Vitae. 4. Dichiarazione insussistenza cause di inconvertibilità e incompatibilità. Considerato che per l’appunto non risulta essere presente, nella sopracitata sezione alcun documento relativo alla pubblicazione dei compensi e delle spese di viaggio e di missione e alla pubblicazione dei dati reddituali e patrimoniali» la consigliera ha presentato l’interrogazione regionale al presidente della giunta regionale Nicola Zingaretti e all’assessore competente per conoscere quali azioni intendano intraprendere affinché sia dato seguito alle disposizioni obbligatorie.
