Il Comune di Marino è riuscito ad ottenere un contributo economico, di circa 40.000 euro, per la realizzazione di sistemi di videosorveglianza. Tale finanziamento verrà impegnato per raggiungere l’obiettivo di presidiare alcune aree e strutture pubbliche, non ancora dotate dei necessari strumenti per il controllo e la sicurezza, per contrastare l’abbandono dei rifiuti, tutelare le risorse ambientali e boschive, vigilare sui beni archeologici culturali e incrementare la sicurezza di strade e parchi.
I principali interventi previsti sono: sostituzione di 21 delle 24 telecamere del Centro storico, installate nel 2014, divenute obsolete, installazione di 12 telecamere nel perimetro esterno presso alcune scuole (Plessi “Ungaretti” e “Sandro Pertini” – Marino centro; Plessi “Vivaldi”, “Repubblica” e “Elsa Morante” – S. M. delle Mole; Plesso “Ippolito Nievo” – Cava dei Selci; Plesso “Primo Levi” – Frattocchie; Plesso “Alessandro Silvestri” – Castelluccia), installazione di 2 telecamere per il controllo dello spazio adiacente il Centro Anziani di Cava dei Selci, installazione di 6 telecamere per il controllo di alcune aree dei parchi “Villa Desideri”, “Parco della Pace”, “Parco Spigarelli”, “Parco Chinea”, su indicazione dei comitati di quartiere, installazione di 2 telecamere presso l’Info Point a ridosso dell’Appia Antica per sorvegliare l’area archeologica, installazione di 1 telecamera per il controllo della Stazione ferroviaria di S. M. delle Mole. Inoltre, per quanto riguarda il contrasto all’abbandono dei rifiuti, è stata prevista l’installazione delle telecamere in tre luoghi particolarmente sensibili: Parcheggio Palaghiaccio in via Appia Nuova Vecchia Sede; Area archeologica Appia Antica incrocio Via Palaverta, Via Manin e Via Appia Nuova; Bosco del Ferentano. “Grazie alla costituzione, fortemente voluta da questa Amministrazione, dell’Assessorato all’Innovazione tecnologica e dell’Ispettorato Ambientale Volontario, è nato il “Progetto Territorio Sicuro” tramite il quale abbiamo creato la giusta sinergia con tutte le Forze dell’Ordine. Polizia Locale, Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri e Forestale avranno a disposizione nuovi strumenti per il controllo del territorio. Attraverso le nuove telecamere, auspichiamo di riuscire a contrastare efficacemente il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti, a sanzionare i trasgressori e ridurre i costi di bonifica delle aree deturpate. Importante specificare due aspetti: che tra tanti Comuni, anche più grandi del nostro, siamo riusciti ad accedere ai finanziamenti grazie alle capacità di progettazione; che i numeri sono devastanti se rapportati al passato. Siamo passati da 240.000 euro di spesa, per 24 telecamere nel 2014, a 50.000 euro circa per 45 telecamere nel 2021” scrive sulla sua pagina Facebook il sindaco Carlo Colizza.