Sono stati arrestati padre e figlio in affari nella coltivazione di marijuana. Le indagini, svolte dagli agenti della Sezione Antidroga della Squadra Mobile e coordinate dal Sostituto Procuratore Giuseppe Miliano della Procura della Repubblica di Latina, erano partite a ottobre del 2019, con l’arresto di un uomo di Aprilia trovato in possesso di oltre 35 kg di marijuana.
Le successive investigazioni, anche di natura tecnica, hanno consentito di raccogliere numerosi elementi di prova relativi a coltivazione, produzione, detenzione e spaccio di stupefacenti. Su Aprilia, infatti, padre e figlio – Roberto e Luca M. che hanno 59 e 31 anni – si sono rivelati particolarmente attivi nella sistematica e strutturata attività di produzione e coltivazione di canapa indiana, che poi veniva immessa sul mercato tramite la collaborazione di altri tre indagati, tutti trentenni, che provvedevano allo smercio al minuto.
Nel corso di appositi servizi di osservazione e di pedinamento, è stato scoperto un immobile di tre piani a Velletri dove era stata organizzata un’estesa e sofisticata piantagione di marijuana al chiuso con tanto di impianto idrico ed elettrico di ventilazione ed essiccazione.
Durante le varie fasi delle indagini, sono stati sequestrati ulteriori 50 kg di marijuana. Padre e figlio sono stati arrestati con l’accusa di traffico di sostanze stupefacenti.