Il 17 gennaio 2021, nella ricorrenza del trentennale della morte dell’artista Giacomo Manzù (Bergamo, 22 dicembre 1908 – Roma, 17 gennaio 1991) il Museo a lui dedicato, afferente alla Direzione Regionale Musei Lazio, propone una serie di attività che prenderanno l’avvio a partire dalla data dell’anniversario per proseguire durante il corso dell’anno con concerti, spettacoli di danza, attività teatrali, performance, mostre e letture. le iniziative sono a cura della direttrice Maria Giuseppina Di Monte.
Programma
CONCERTO
A porte chiuse, nella sala centrale del Museo Manzù, il 17 gennaio si esibirà il Quartetto di Sassofoni “Apeiron” con un concerto che verrà mandato in streaming nella settimana successiva con un link sulla pagina facebook del Museo, sul sito della Direzione Regionale Lazio e sul canale you tube.
MOSTRA/DOSSIER
Nel salone centrale e lungo il percorso museale è allestita una mostra dossier nella quale sono esposti libri d’artista di autori contemporanei, provenienti dall’Archivio “Orolontano” di Alfonso Filieri, in omaggio a Giacomo Manzù nella ricorrenza del trentennale della morte (17 gennaio 1991).
I libri, realizzati in tiratura limitata o unica su carte pregiate, appartengono alla collezione delle Edizioni d’Arte “Orolontano” e sono per la prima volta esposti nel Museo, accompagnate da testi di poeti e scrittori.
L’iniziativa proseguirà con altre mostre dossier che approfondiranno temi cari al Maestro bergamasco, sia attraverso opere della collezione in deposito sia attraverso esposizioni temporanee.
OMAGGIO A DANTE
In collaborazione con il “Centro per il libro e la lettura” del Mibact, nel mese di febbraio 2021, il Museo ospiterà letture di brani dalla Divina Commedia dantesca, ricorrendo quest’anno anche il VII centenario della morte del sommo Poeta. Per l’occasione saranno esposti i tre volumi della “Divina Commedia nelle Incisioni degli Artisti Contemporanei”, per i quali Manzù ha realizzato dei bassorilievi in bronzo applicati sulle copertine dei tre volumi rilegati in pelle in elegante cofanetto accompagnate da incisioni di artisti contemporanei, fra i quali Franco Mulas, Renzo Vespignani, Lino Bianchi Barriviera, Pietro Annigoni, Emilio Greco, Giovanni Fallani, Giorgio Petrocchi.
Nei mesi da marzo a dicembre 2021 Giacomo Manzù e il Sommo Poeta verranno ricordati grazie a un programma di eventi in cui il Museo sarà scenario di azioni teatrali, letture, danza e musica.