E’ partito questa mattina alle 10.30 a Genzano il progetto “Io faccio l’Archeologo”, dopo il ritrovamento di una tomba “a cappuccino” di età romana del I secolo dopo Cristo – nel giardino del plesso scolastico De Amicis. La notizia del ritrovamento di questo importante reperto risale allo scorso novembre, ad opera di un operaio comunale, Massimiliano Cervo, che stava svolgendo dei lavori di manutenzione nel terreno della scuola, che avvisò subito l’ufficio tecnico comunale. La scoperta è stata motivo di sorpresa e gioia per tutta la cittadinanza del Comune di Genzano oltre che per l’appena insediatasi amministrazione comunale guidata dal sindaco Carlo Zoccolotti. «È con un forte spirito di entusiasmo, a cui si somma il desiderio di portare alla luce la storia e il prezioso patrimonio culturale di questo territorio, che inizia oggi lo scavo del sito archeologico. Ha detto il primo cittadino genzanese, a cui si uniscono anche l’assessore alla scuola Giulia Briziarelli e il consigliere comunale Marta Bevilacqua, presenti oggi all’inaugurazione del sito di scavo. All’impresa prenderanno parte attivamente anche i giovani delle scuole del Comune di Genzano, nell’ambito del progetto “Io faccio l’Archeologo”, fortemente voluto dall’Amministrazione Comunale e dalla scuola stessa. Ad aprire i lavori e le lezioni didattiche sul posto ;stamattina insieme all’archeologo Luca Attenni, alla presenza della responsabile della soprintendenza ai beni culturali e archeologici Simona Carosi, della preside Donatella Savastano, delle insegnanti e degli amministratori comunali, sono stati gli studenti delle scuole medie di primo grado dell’istituto Garibaldi che hanno la sede adiacente alla De Amicis. Assieme ai docenti di educazione artistica, guidati dal referente del progetto dello scavo didattico, l’archeologo lanuvino Luca Attenni (direttore del Museo Civico di Lanuvio) i ragazzi vestiranno fino a fine mese i panni degli studiosi. ” L’obiettivo della nostra amministrazione comunale, è avvicinare i bambini e i ragazzi, alle bellezze di questo territorio, trasmettendogliene il valore, in un’ottica di cittadinanza attiva e responsabile, ha detto l’assessore alla scuola Giulia Briziarelli. Lo scavo sarà l’occasione per scoprire la storia romana della zona su cui oggi insiste Genzano e per mostrare ai ragazzi i comportamenti da tenere per tutelare il patrimonio artistico-culturale, tramandandolo alle generazioni future. Un’esperienza di apprendimento e civismo importantissima che siamo lieti di poter offrire ai genzanesi di domani”. Presente questa mattina, anche l’esperto di storia del territorio e uno degli operai comunali di Genzano, Massimiliano Cervo, che ha scoperto il reperto a metà novembre, durante alcuni lavori di manutenzione del giardino della scuola. Che insieme ai suoi colleghi, continuerà a dare supporto e dirigerà i lavori di scavo e approfondimento sul posto fino al completo scoprimento della Tomba di Epoca Romana a Cappuccino, che insiste in un luogo ricco di storia e tradizione lunga migliaia di anni. L.S.
Rocca di Papa
Rovistavano nelle borse al centro anziani, due arresti
Frascati, arrestati due uomini
«Sono il direttore della banca, paghi il debito di sua figlia o sono guai». E lei casca nella truffa
Informazione pubblicitaria
Stop a bruciore, reflusso, gonfiore... senza farmaci!
Troppo spesso si prescrivono gastro-protettori e antiacidi che non risolvono o diete restrittive