I carabinieri del Noe di Lecce, in collaborazione con il Nucleo investigativo di polizia ambientale e forestale hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare a carico di 7 persone accusate di aver smaltito illecitamente sangue di animali macellati. Secondo quanto ricostruito, invece che essere smaltito negli appositi siti previsti dalla legge, il sangue veniva gettato nel pozzo della villa di uno degli arrestati. Le accuse contestate dalla Dda di Lecce sono associazione a delinquere, traffico e gestione illecita di rifiuti. Ai domiciliari anche due persone di Latina: M.M., 31 anni e R.M., 58 anni. Per la notifica a quest’ultimo si attende il rientro da Dubai.
27/01/2021