Sono stati gli strani movimenti nei pressi della fermata metro Eur Fermi che hanno attirato l’attenzione degli agenti della polizia di Stato. Ieri pomeriggio i poliziotti hanno visto arrivare un’auto da cui è sceso un giovane rom e hanno deciso di effettuare un controllo. Una volta fermato il ragazzo, gli agenti hanno provato a bloccare anche il veicolo, ma il conducente ha ingranato la marcia scappando. Inutili le manovre azzardate fatte lungo viale America – che hanno causato la caduta di un poliziotto – perché l’auto è stata fermata poco dopo da una pattuglia.
Alla richiesta dei documenti, il conducente ha esibito una carta di identità rilasciata dalla Repubblica di San Marino, con la foto dell’uomo, valida per l’espatrio e intestata a tale C.P.A., nato a San Marino nel 1993. L’automobilista ha mostrato anche una tessera dei mezzi pubblici con le stesse generalità e con la stessa foto del primo documento. I poliziotti hanno però deciso di proseguire nelle verifiche, scoprendo nella cintola dei pantaloni del soggetto un coltello a serramanico lungo circa 20 centimetri, e altri documenti intestati a C.F., romano di 57 anni, la cui foto corrispondeva al volto del fermato.
Accompagnati entrambi – l’uomo e il ragazzo – negli uffici di polizia, gli agenti hanno accertato che il giovane, domiciliato presso il campo nomadi di Castel Romano, era privo di documenti di identificazione e pertanto hanno provveduto ad accompagnarlo presso gli uffici competenti al fine di accertare le sue generalità. Per il 57enne invece, con vari precedenti di polizia, si è proceduto alla perquisizione domiciliare durante la quale è stata rinvenuta una busta di grosse dimensioni contenente varie carte di identità, alcune false e altre rubate, patenti, tessere sanitarie, due tessere Metrebus, una plastificatrice universale e due confezioni di lastre di laminazione e “pouches” lucide per plastificare cartoline. Gli ulteriori accertamenti hanno consentito di verificare che, l’uomo, malgrado non risulti svolgere alcuna attività lavorativa, è intestatario di una carta di credito dove risulta disponibile una cospicua somma di denaro.
Al termine degli accertamenti il 57enne C.F. è stato arrestato per possesso e produzione di documenti di identificazione falsi validi per l’espatrio, nonché per resistenza a pubblico ufficiale.