«Mi è caduto l’orecchino, posso entrare un attimo?». Ad Aprilia la nuova frontiera della truffa e a raccontarla è una donna la cui anziana madre ha creduto, in buona fede, alle parole di una donna che le aveva detto di essere impegnata nelle pulizie della casa al piano superiore e che, inavvertitamente, le era caduto l’orecchino sul balcone sottostante, proprio quello dell’anziana.
«Una ragazza le ha raccontato che conosceva la signora che abita sopra di lei, chiamandola anche per nome e che mentre l’aiutava nelle pulizie di casa, dal balcone gli era caduto un orecchino nel balcone di mia mamma. Purtroppo e dico purtroppo molto ingenuamente mia mamma l’ha fatta entrata per farle controllare che non ci fosse nulla», racconta la figlia della vittima. «Purtroppo solo stanotte ripensando all’accaduto si è resa conto che c’era un o una complice che si è intrufolata nella camera da letto portando via quei pochi ricordi di una vita, soprattutto di mio fratello che non c’è più».
La donna prova anche a prevenire i soliti commenti di chi pensa di sapere tutto della vita: «Sì lo so, non avrebbe dovuto fare entrare nessuno, ma sentirlo raccontato da mia mamma forse ci sarei cascata anche io».
La donna ha deciso di rendere nota la storia per «evitare qualche spiacevole incidente a qualcun altro». Descrive anche la ragazza: «sul metro e settanta, capelli scuri un po’ mossi ed un forte accento siciliano».