Ancora oggi, scrivono i consiglieri leghisti, “all’interno del sito sono presenti i materiali inquinanti combusti nell’incendio” e serve una bonifica definitiva – particolarmente costosa – per rimuovere tutto. L’impianto della ex Eco X è stato dissequestrato dall’Autorità Giudiziaria nel 2018, al termine delle indagini sul rogo. Il Comune di Pomezia ha effettuato una prima messa in sicurezza del sito, attingendo a fondi comunali, ma la bonifica non è stata mai eseguita.
La Lega chiede quindi al Consiglio comunale di Pomezia di inviare al nuovo Ministero della Transizione Ecologica una richiesta di finanziamento “allo scopo di provvedere alla immediata bonifica del sito dai materiali inquinanti”. Fondi che, secondo i leghisti, potrebbero essere reperiti nell’ambito di Next Generation EU, il progetto europeo volto a sostenere i Paesi colpiti dalla pandemia di Covid 19.