Sgomberata la lottizzazione abusiva realizzata a borgo San Michele, composta da sei villette dove – secondo quanto ricostruito dalla Polizia – abitavano alcuni appartenenti al clan Di Sivlio.
Le operazioni eseguite oggi fanno riferimento all’attività di indagine avviata dalla Questura e dalla Polizia Locale che ha permesso di accertare che in una strada secondaria del borgo, su un lotto di terreno a destinazione agricola, era stato realizzato un vero e proprio complesso edilizio in assenza di atti amministrativi e autorizzazioni o licenze a costruire.
Per questi fatti lo scorso 18 febbraio è stato notificato formalmente ai proprietari un provvedimento di sequestro preventivo emesso dal giudice per le indagini preliminari su richiesta del sostituto procuratore.
Questa mattina sono stati posti definitivamente i sigilli alle abitazioni, che sono state affidate in custodia al Comune di Latina, e per le quali è stata accolta la richiesta di abbattimento del sostituto procuratore.