La pittrice apriliana Silvana Aghilone è stata insignita del Premio Vittorio Sgarbi. L’artista, che da una vita e opera ad Aprilia, è stata notata dal noto critico d’arte che ha voluto tributarle il proprio apprezzamento. L’opera premiata dal noto critico e storico dell’arte è un dipinto che la signora Aghilone creò ne 2017. Fu dipinta per Maria Loreta Renzetti Buda, poetessa con vari libri di poesie all’attivo, anch’essa di Aprilia. «Il quadro fu presentato per la Festa della Donna nel corso di una mostra-convegno di poesia, musica e pittura tenutosi nel 2017, dal titolo “Mie radici”. L’evento fu voluto proprio da Maria Loreta, mia cara professoressa di lettere tanti anni fa».
“Mie radici” è il titolo anche dell’opera premiata da Vittorio Sgarbi. «È un olio su tela – spiega la pittrice di Aprilia – ed esprime le radici della poetessa, la Maiella e l’Adriatico, ossia la montagna e il mare d’Abruzzo tanto cari a Maria Loreta che qui arrivò dalla provincia di Chieti». Un nuovo riconoscimento per la pittrice di Aprilia, già insignita nel passato di vari premi e riconoscimenti già da quando era ragazza e poi in Campidoglio con il Premio internazionale “Nuova Europa”, indetto dal Centro culturale degli artisti di Roma. “Per avere – esaudendo l’impulso della sua profonda interiorità – tradotto in messaggio di pace l’arte della pittura”. Il quadro premiato da Sgarbi verrà esposto il prossimo autunno a Ferrara, città natale di Sgarbi, sotto l’egida dello stesso critico d’arte. «Sono veramente felice, ho appreso la notizia con tanta gioia», dice al Caffè l’artista Silvana Aghilone, sorpresa e commossa.