Si è concluso da pochi giorni il “Laboratorio di Scrittura Creativa ’20-’21 – Come si scrive un racconto”, a cura di Roberto Pallocca, scrittore e giornalista di Marino. Il laboratorio, giunto alla sua terza edizione, è diventato un punto di riferimento sia per gli amanti rodati della scrittura sia per tutti quegli esordienti che vogliono cimentarsi in un’esperienza totalizzante e profonda in grado di cambiare il loro rapporto con la splendida arte di scrivere. Il laboratorio si inserisce nella lunga tradizione di iniziative culturali dell’Associazione Punto a Capo, fondata e diretta da anni da Francesca Marrucci. La sede dell’Associazione è stata il luogo in cui si sono tenuti gli incontri fino a che le regole per contrastare il covid lo hanno consentito, poi il corso, già superstite dal duro lockdown dello scorso anno, è diventato un vero e proprio appuntamento multimediale, grazie a video-incontri e aperitivi letterari. Ancora una volta ha vinto il desiderio di raccontare e raccontarsi, di colmare i fogli bianchi con le storie che iniziano a premere sul petto per uscire e non vogliono saperne di venire dimenticate. L’obiettivo del laboratorio è sempre lo stesso: mettersi in gioco totalmente, per realizzare un racconto breve, convincente e godibile, attraverso un percorso di otto mesi, composto di incontri teorici, esercitazioni, raffronti, letture, ascolto. Una fucina fatta di confronto e di scontro, di studio e di talento. Quest’anno sono venuti fuori sette racconti diversissimi, tutti molto bene strutturati e scritti, che hanno preso forma lentamente, come le cose belle, parola per parola, emozione dopo emozione. Roberto Pallocca e tutti gli autori, con le loro opere appena sfornate, incontreranno il pubblico domenica 13 giugno alle 18.00, presso il FORUM FONTE SAN PIETRO a Santa Maria delle Mole (Rm), in via Mameli 1, per illustrare le attività del laboratorio, riportare l’esperienza dell’anno appena concluso, rispondere a tutte le domande che vorrete e ricevere adesioni per l’anno prossimo. Verranno rispettate rigorosamente tutte le misure di cautela previste dal DPCM circa le iniziative pubbliche all’aperto.
