Un progetto gratuito parte a breve a Velletri per giovani di età compresa tra 12 e 19 anni. Ideato dal giovane progettista veliterno Riccardo Caponi, che ha solo 25 anni, ma già alle spalle un lungo curriculum lavorativo in ambito pubblico e privato, sul sociale e altri argomenti del mondo giovanile. ” L’inizio del progetto è il prossimo lunedì 30 agosto con due settimane di attività gratuite tutti i giorni “, dice Caponi. Per le Iscrizioni si può andare a questo link: https://www.aviatorpaintball.it/outdoor-education/ Unico requisito: avere tra i 12 e 19 anni, tutto completamente gratuito.
L’iniziativa comprende : V_Games: Verso il Gioco all’Aria aperta Mirato all’Educazione e Socializzazione, un progetto finanziato dalla Regione Lazio che ha l’obiettivo di disincentivare la ludopatia giovanile da videogames attraverso la promozione dell’attività sportiva e ricreativa all’aria aperta in un’ottica di outdoor education.
Il progetto si svolgerà a Velletri (in provincia di Roma) presso la sede dell’Aviator Park (Aviosuperficie) e vedrá circa 200 adolescenti di età compresa fra 12 e 19 anni cimentarsi in numerose attività outdoor, tra cui:
-Corso di sopravvivenza e orienteering;
-Preparazione atletica;
-Corso teorico-pratico su volo e tipologia di droni;
-Opportunità formative e lavorative nel mondo digitale, con modulo specifico sui videogames;
-Corso di prevenzione delle dipendenze giovanili da videogames;
-Teoria e pratica di tiro Paintball;
-Partite di Paintball a tema “Battle Royale”
” Tutte le attività saranno gratuite, conclude il giovane progettista Riccardo Caponi, ed inserite nello scenario esclusivo dell’Aviator Park, un innovativo campo da paintball/softair ispirato ai principali scenari dei videogiochi d’azione. Lo svolgimento delle attività in uno scenario ispirato ai videogames permetterà ai giovani di comprendere l’importanza delle attività reali, senza rinunciare al contenuto fantasioso dei videogiochi. Questo programma è stato possibile, grazie al contributo della Regione Lazio e la collaborazione della società regionale Lazio Crea, che hanno sostenuto e finanziato il progetto sociale a favore dei ragazzi del territorio che sono interessati all’argomento “.
