Ad Albano tensione altissima al presidio dei comitati cittadini contro la discarica a in via Ardeatina come ormai accade da un mese. Poco fa Aldo Garofolo, esperti chimico dei No Inceneritore Discarica, ha spiegato i risultati dei dati Arpa arrivati ieri dove si evincono chiaramente valori inquinanti molto al di sopra dei parametri normali in discarica. Il presidio in una nota ha espresso solidarietà all’attivista a cui è stato notificato il foglio di via per 6 mesi, un ragazzo di Marino che aveva partecipato al blocco dei tir insieme ad altri gli scorsi giorni, solidarietà e condanna per la notifica del Foglio di via anche dalla sede Anpi di Albano e del Giardino Popolare dei Castelli Romani sono arrivate ieri. Domani mattina protesta di massa a Roma davanti la sede uffici regionali rifiuti in via Oderico da Pordenone e prossima settimana tutti in strada ad Albano. Arrivato da poco anche il sindaco di Albano Massimiliano Borelli, che sta controllando gli sversamenti in discarica dei tir insieme a due membri del presidio dei cittadini. I dati completi dell ARPA sono consultabili sul sito del comune di Albano.
Questa mattina Aldo Garofolo del coordinamento No Inceneritore nel commentare i dati ha detto: “I dati arrivati dall’ Arpa non sono per nulla incoraggianti, anzi molto scoraggianti. In quanto alcuni parametri sono molto al di sopra di quelli consentiti con la presenza di alcuni metalli pesanti. Oltre un rilievo molto al di sopra dell’ indice respirometrico riferito ai rifiuti che dovevano contenere solo fos cioè materiale già trattato invece è stato trovato organico in eccesso. Come No Inc contestiamo le valutazioni benevole di Arpa nel confronti di Ama perché il rifiuto che conferisce ha il codice CER 19/12/12 che non prevede la presenza di elevati residui organici. In pratica Arpa avrebbe dovuto considerare quel rifiuto non conforme alle prescrizioni previste per quel codice”.