È partita ieri mattina con la messa celebrata dal vescovo Vincenzo Viva, la 97esima edizione della Sagra dell’Uva e del Vino di Marino, in forma ristretta per via della pandemia, e con il divieto di consumare alcol e vino domenica prossima all’aperto durante l’intera giornata e il corteo storico del pomeriggio. Presenti nella cattedrale di San Barnaba, tutte le autorità religiose, militari e civili, con il sindaco Carlo Colizza, la vice sindaca Paola Tiberi e il presidente del consiglio comunale Sante Narcisi, a fare gli onori di casa insieme al parroco monsignor Pietro Massari. In chiesa anche i responsabili dei carabinieri della locale stazione e della compagnia di Castel Gandolfo, la polizia di stato di Marino, finanza del gruppo Frascati e compagnia Velletri, protezione civile locale e la polizia locale con il gonfalone cittadino. Sono intervenuti anche alcuni rappresentanti delle associazioni locali folcloristiche con i costumi d’epoca in onore dei principi Colonna e Orsini e di altre figure storiche della cittadina del vino dell’uva. Intanto anche le elezioni comunali andavano avanti con i marinesi al voto come negli altri 3 comuni dei Castelli dove si vota per le amministrative comunali.
L.S.
04/10/2021