Inizio di mattinata spiacevole, quello di giovedì 7 ottobre, per tantissimi genitori e alunni dei plessi Sandro Pertini e Massimo D’Azeglio, appartenenti all’Istituto Comprensivo Marino Centro. In seguito alle elezioni di domenica 3 e lunedì 4 ottobre, avvenute, tra gli altri, anche nei seggi all’interno degli edifici siti in Via Santa Rosa Verenini e in Via del Giardino Vecchio, molte aule e diversi bagni sono rimasti sporchi. A causa del disagio provocato dalla mancata pulizia degli ambienti scolastici, numerosi studenti sono rimasti in palestra, finché non sono stati prelevati e riportati a casa.
In molti, sui social, hanno riversato la propria rabbia per la situazione tutt’altro che edificante delle due scuole: carta sparsa sulle cattedre, sedie disposte in maniera confusa, cicche di sigaretta per terra, persino una mascherina chirurgica in un armadietto.
La ditta incaricata della sanificazione ha inviato una comunicazione scritta al Comune di Marino per attestare l’avvenuta sanificazione e disinfezione di tutte le superfici e gli ambienti interessati dalla potenziale contaminazione da Covid-19, in ossequio a tutte le disposizioni in materia del Ministero della Salute. L’intervento, si legge nel documento, è relativo a martedì 5 ottobre, dunque il giorno dopo il primo turno di elezioni.
Nel pomeriggio di giovedì 7 ottobre il prof. Giuseppe Di Vico, dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo Marino Centro, comprendente i plessi Pertini e D’Azeglio, ha diffuso la seguente circolare: “Si informa che il Comune di Marino ha fatto pervenire al nostro Istituto, in data odierna, certificazione di disinfezione/sanificazione da parte dell’azienda incaricata relativamente ai locali dei plessi scolastici in indirizzo, già sedi di seggio elettorale. Anche in considerazione del fatto che alcune carenze, riscontrate stamane in qualche locale e risolte, non erano in grado di giustificare una interruzione dell’attività didattica, gli ambienti scolastici risultano idonei alla prosecuzione delle attività didattiche, le quali hanno continuato e continuano a essere svolte regolarmente”.
A supporto di quanto asserito dal prof. Di Vico, da Palazzo Colonna si è fatto sapere che “all’indomani delle elezioni amministrative del 3 e 4 ottobre scorsi […] nella giornata di martedì 5 ottobre la ditta incaricata ha provveduto alla pulizia e alla sanificazione dei plessi scolastici dove erano ubicati i seggi elettorali. Nella giornata di mercoledì si è proceduto alla verifica da parte dei tecnici comunali per il ripristino dello stato dei luoghi e la riconsegna dei locali scolastici in tutti i plessi, tranne Pertini e D’Azeglio, perché chiusi e allarmati. Stamattina (giovedì 7 ottobre, ndr) è stato dato libero accesso ai plessi e poi, a cancelli aperti, una volta rilevate le difformità siamo intervenuti, consegnando tutta la documentazione in nostro possesso alle Forze dell’Ordine, affinché valutino il da farsi”.
Dunque, i tecnici non avevano potuto verificare se nei due plessi, dopo il turno elettorale, fosse stato tutto lasciato in ordine, in quanto chiusi. Peraltro, di loro competenza erano esclusivamente i locali interessati dai seggi, non i restanti ambienti. La situazione, come poi hanno riferito anche alcuni genitori, si è risolta nella tarda mattinata, quando si è provveduto a rendere di nuovo decorosi e idonei al normale svolgimento delle attività gli ambienti scolastici. La speranza, adesso, è che non sia necessario un nuovo intervento dopo il secondo e ultimo turno di elezioni, in programma domenica 17 e lunedì 18 ottobre.
Luca Rossetti