Si tratta insomma di dare un governo a Latina nonostante la cosiddetta “anatra zoppa”: un sindaco che in consiglio comunale ha la minoranza.
Se la Regione è riuscita a trovare un compromesso nel 2018 – anche Nicola Zingaretti era stato eletto senza avere la maggioranza – perché non può farlo Latina? Questo pomeriggio Coletta incontrerà tutte le forze della coalizione che lo hanno sostenuto alle ultime elezioni per «definire il percorso da intraprendere per la formazione di un governo cittadino dalle larghe intese che garantisca l’Amministrazione della città nella consiliatura che si è appena aperta», fa sapere in una nota.
Lunedì mattina, poi, ci saranno una serie di colloqui con i rappresentanti delle forze del centrodestra e civiche che compongono il nuovo Consiglio comunale.
«È arrivato il momento di dimostrare senso di responsabilità – commenta il sindaco – la città è pronta a rilanciarsi attraverso progetti concreti e i cittadini si sono espressi in maniera chiara. È fondamentale, partendo dai valori, riunire tutte le forze politiche che vogliono il bene di Latina, non possiamo permetterci battute d’arresto».